Violazione del principio di uguaglianza e del diritto di associazione
Mentre si celebrano i 70 anni di vita della Costituzione italiana si assiste al paradosso della brutale violazione del principio di uguaglianza (art.3 della lex legum) e del diritto di associazione (art.18 della stessa legge fondamentale), limitando, nei fatti, la libertà, che non è valore divisibile.
Quando perciò l’Obbedienza di Piazza del Gesù difende la propria libertà, in verità, difende la libertà di tutti, specie quella di pensiero, nel ricordo di Giordano Bruno disposto a morire per non abdicare alla prerogativa del libero pensare.
A fronte di certe singolari pretese, ricordiamo, infine, in primis a noi stessi, che, in questo momento, l’unica parte lesa del lamentato atteggiamento discriminatorio e persecutorio è la Massoneria regolare.